• Primo Colloquio

  • Psicoterapia per Adulti

  • Sostegno alla genitorialità

  • Alimentazione consapevole

  • Mindfulness


 …è una ferita ed è una feritoia, un minuscolo varco che ti consente di tenere d’occhio il tuo mondo interiore, di scrutare e indagare la parte più misteriosa e segreta di te stesso, la parte sommersa…

(Carotenuto)

Sono Claudia Ferretti, Psicologa e Psicoterapeuta.

Offro consulenza psicologica e percorsi di psicoterapia per adulti, adolescenti e genitori.
Lo faccio perchè credo che un percorso di consapevolezza come la psicoterapia possa migliorare in modo significativo la qualità della nostra esperienza di vita e delle nostre relazioni.

Ho scelto di diventare psicoterapeuta per tante ragioni, scritte nella mia storia personale.
Una di queste è legata al desiderio di trovare risposta a una domanda: cosa ci impedisce di vivere liberi dal dolore?
Quel dolore sottile che attraversa giornate ordinarie, ma anche quel dolore pungente e spesso nascosto, che assume mille forme diverse nel cuore e nei gesti di noi esseri umani, bambini, adolescenti, donne e uomini, figli e figlie, padri e madri…
E cosa possiamo fare con la sofferenza?

Combatterla? Evitarla?
Oppure attraversarla, conoscerla, per poterla ridurre, trasformare e magari anche farla diventare un’occasione di scoperta e di evoluzione per noi stessi?
Credo fortemente che un percorso di conoscenza di sé e di crescita personale possa fare la differenza nella vita di ciascuno di noi.
Amo trovare tutte le strade e le possibilità per sostenere gli esseri umani in questo processo di crescita e di trasformazione.
Proprio per questo sento come un onore e una responsabilità l'incontro con ogni persona che si rivolga a me come terapeuta.


Primo Colloquio

Psicoterapia

Sostegno Genitorialità

Alimentazione Consapevole

Voglio imparare a tremare

Non voglio imparare a non aver paura, voglio imparare a tremare.
Non voglio imparare a tacere, voglio assaporare il silenzio da cui ogni parola vera nasce.
Non voglio imparare a non arrabbiarmi, voglio sentire il fuoco, circondarlo di trasparenza che illumini quello che gli altri mi stanno facendo e quello che posso fare io.
Non voglio accettare, voglio accogliere e rispondere.
Non voglio essere buona, voglio essere sveglia.
Non voglio fare male, voglio dire: mi stai facendo male, smettila.
Non voglio diventare migliore, voglio sorridere al mio peggio.
Non voglio essere un’altra, voglio adottarmi tutta intera.
Non voglio pacificare tutto, voglio esplorare la realtà anche quando fa male, voglio la verità di me. Non voglio insegnare, voglio accompagnare. Non è che voglio così, è che non posso fare altro.

Chandra Livia Candiani, Il silenzio è cosa viva.
L’arte della meditazione, Torino, Einaudi 2018, p. 75